Stai cercando di aprire un e-commerce online o avviare un negozio online? Non sono sorpreso. Questa è sicuramente la moda del momento ma prima di procedere occorre assicurarsi di fare le cose nel modo corretto per creare qualcosa di davvero profittevole.
Basta fare un giro nei social tra Instagram e TikTok per vedere che i video più diffusi sono quelli di libertà finanziaria e guadagno online e il modo più semplice per raggiungere questi obiettivi è quello di lanciare un nuovo e-commerce.
Sotto troverai una guida step-by-step su come iniziare uno store online. Non avrai bisogno di alcuna competenza iniziale e non dovrai nemmeno saper programmare: potrai creare un e-commerce senza nemmeno una singola riga di codice.
Ecco di cosa parleremo:
Indice dei contenuti [Nascondi/Mostra]
- Decidere cosa vendere online
- I primi step per vendere e guadagnare online
- Scegliere la giusta piattaforma per il tuo e-commerce
- Serve P.IVA per aprire un e-commerce online?
- Guida pratica: configurare il tuo store online
- Preparati per iniziare a vendere
- Cambia il tuo tema WordPress
- Preparati ad vendere con il tuo store online
- Aggiungi più funzionalità al tuo negozio online
- Lancia il tuo ecommerce e promuovilo
1. Decidere cosa vendere online

Prima di partire con il tuo e-commerce online, dovrai decidere cosa vorrai vendere. Sembra una cosa scontata, ma questo è un passo molto importante.
Scegliere il giusto prodotto e la giusta nicchia è ciò che determina il successo di un sito tra i milioni di concorrenti.
Ecco quindi alcune cose che dovresti valutare prima di partire:
Domanda di mercato
Alle persone può interessare il tuo prodotto? Questa è la primissima domanda da porsi. Immagina di creare un prodotto innovativo ma che non interessa nessuno… sarebbe una cosa catastrofica, soprattutto a livello economico!
Quindi prima di continuare fai una ricerca su Google sull’argomento del tuo prodotto e guarda quanti risultati di ricerca compaiono. Per esempio se stai pensando di vendere cucce personalizzate per cani cercalo su Google per vedere se le persone sono interessate a questo prodotto.
Puoi utilizzare anche il Google Keyword Planner per vedere i volumi di ricerca di ogni parola.
Offerta di mercato e Competitors
Nello step precedente hai visto che alle persone interessa il tuo prodotto perché lo ricercano su internet. Ora quello che devi chiederti è: sei l’unico ad offrire questo prodotto?
Generalmente la risposta è no!
Anche in questo caso la cosa migliore da fare è fare una ricerca su Google. Inserendo il tuo prodotto puoi vedere quali sono i primi risultati che compaiono nella ricerca. Segnati tutti gli e-commerce e gli store online che riesci a trovare (bastano anche i primi 5), naviga i loro siti e appuntati tutti gli elementi che hanno in comune o delle loro particolarità.
Tutti questi elementi ti torneranno utili nella fase di creazione del sito.
Non ho idea di cosa vendere
Può capitare e non così di rado che alcuni vogliamo aprire un e-commerce online senza però avere la minima idea di cosa vendere. Non c’è niente di male in questo. Se anche tu ti ritrovi in questo gruppo vuol dire semplicemente che hai l’animo da imprenditore più che da artigiano.
Ma che si fa in questi casi? La risposta è sempre l’analisi di mercato.
Questa volta invece di ricercare un prodotto preciso, dovrai fare una ricerca sui temi “Hot”, ossia sui temi caldi che stanno andando in questo particolare momento. Puoi farlo utilizzando Amazon, eBay, leggendo Blog ecc…
Per esempio nel 2020, l’inizio della pandemia ha visto un boom degli e-commerce per le mascherine. Quindi la regola madre é: cavalca il trend, ma cerca di farlo prima degli altri.
Prodotti digitali o fisici?
Un’altra cosa da decidere è se vendere prodotti digitali o fisici sul tuo e-commerce online.
Un prodotto fisico è qualcosa di tangibile che le persone possono comprare e ricevere direttamente a casa loro. Vestiti, cibo, prodotti di bellezza, integratori sportivi sono tutti esempi di prodotti fisici.
Un prodotto digitale è un qualche sorta di media che può essere distribuiti attraverso la rete. E-book, corsi online, temi e plugin per WordPress, audiolibri, musica, software sono tutti prodotti digitali.
Scegliere uno o l’altro dipende esclusivamente da te. Entrambe le tipologie hanno pro e contro, perciò va tutto in base alle tue esigenze e possibilità.
Per esempio i prodotti fisici hanno come PRO:
- chiari, qualsiasi cosa fisica, come un vestito o altro non ha di certo bisogno di spiegazioni su come utilizzarlo a differenza dei prodotti digitali;
- chiaro valore percepito, essendo una cosa tangibile le persone tendono ad associare un valore più alto.
Questi invece i CONTRO:
- Costi di spedizione, ovviamente dovrai spedire tutti i prodotti
- Magazzino, da qualche parte dovrai tenere i prodotti prima che vengano acquistati, no?
- Complessa organizzazione, a volte gestire tutte le spedizioni, il magazzino, il reso e i rimborsi non è una cosa così semplice
Per i prodotti digitali invece abbiamo questi PRO:
- Nessun inventario, è tutto online
- Nessun costo di spedizione, essendo tutto digitale ovviamente non esiste spedizione (anche se mi è capitato che mi chiedessero il contrassegno per un ebook 😂)
- Scalabilità, puoi applicare tutte le strategie per ottimizzare le vendite senza spendere niente, perché non hai nessun costo di produzione
- Lavori una volta sola, quando hai creato il prodotto potrai venderlo per sempre
Anche i prodotti digitali anche i loro CONTRO:
- Difficile far percepire il valore, pagheresti mai un plugin oltre 300€?
- Alta competizione, visto che vendere prodotti digitali è più semplice avrai tantissima concorrenza.
Quindi come vedi non c’è una strada giusta o sbagliata, dipende tutto dal tuo prodotto e dalla tua mentalità. Anche se con i prodotti digitali è sicuramente più semplice iniziare, ci sono persone che hanno aperto un e-commerce online con prodotti fisici e hanno ottenuti ottimi risultati.
Vendere online senza nessun prodotto
Se hai intenzione di aprire un e-commerce online ma non vuoi assolutamente prenderti le beghe di spedizioni, magazzino e creazione prodotti digitali c’è una soluzione: affiliazione.
L’affiliazione significa che andrai a vendere nel tuo negozio online i prodotti di qualcun altro e guadagnerai una percentuale per ogni vendita.
Un esempio di questo metodo è la creazione di un store Amazon affiliato.

Diventare un affiliato Amazon è gratuito; ti basta iscriverti al programma di affiliazione. Dopo di ché non dovrai fare altro che inserire i prodotti di Amazon sul tuo sito utilizzando il link di referral.
In questo modo non dovrai occuparti della gestione dei prodotti, dei pagamenti, del magazzino. L’unica cosa di cui dovrai occuparti è la creazione di contenuti per generare traffico sul tuo sito.
Vendita singola o membership?
Prima di aprire un e-commerce online, un’altra cosa da domandarti è: vuoi creare un sistema di vendita classico o tramite membership?
Le membership sono sistemi di abbonamento dove l’utente non paga una sola volta, come nel sistema classico, ma in modo ricorrente (che può essere settimanale, mensile o annuale).
Questi piani di abbonamento non sono esclusivi solo per i prodotti digitali, per esempio potresti pensare di fare come Foodspring.it.
Il famoso Brand di integratori è stato uno dei primi nel settore ad aggiungere questa modalità nel loro shop. In pratica l’utente che usa spesso i loro prodotti può scegliere di acquistarli in abbonamento: ogni mese riceverà a casa i prodotti con un sconto del 10% e lo store guadagna ogni volta senza dover riconvertire sempre l’utente.
Anche nel mondo dei prodotti digitali i paini di membership sono un ottimo modo per scalare un business.
Per WordPress esistono diversi plugin che ti permettono di creare questo sistema. In particolare te ne posso consigliare uno che ho utilizzato direttamente per un mio cliente.
Il plugin in questione si chiama Paid Membership Pro.
2. I primi step per vendere e guadagnare online
Prima di lanciare il tuo negozio online occorre fermarci per fare alcune considerazioni iniziali.
Attenzione! Tutti quelli che saltano questo passaggio falliscono dopo poche settimane determinando la chiusura definitiva del loro e-commerce.
Se sei nuovo del mondo dell’e-commerce devi stare attento ad alcuni degli errori più comuni che i novizi possono commettere in questa fase iniziale. Segui questi step e non avrai problemi.
Fissa degli obiettivi reali
Chi apre uno store sul web certamente vuole guadagnare online, ma sono in molti quelli che credono che basta lanciare un nuovo sito web, fare qualche campagna facebook e i soldi inizieranno a piovere dal cielo.
Purtroppo non funziona così, anche se sarebbe molto bello.
Perciò abbassa le tue aspettative, fissa degli obiettivi reali in termini di vendite giornaliere, mensili e annuali e poi traccia tutti i dati di traffico e conversione.
Solo in questo modo potrai avere una chiara visione della salute del tuo business e sapere cosa fare per scalarlo. Se ti poni delle aspettative troppo alte, che ovviamente saranno difficili da realizzare, corri il rischio di demoralizzarti subito e abbandonare il progetto.
Definisci la tua Target Audience
È impossibile che tutte le persone possano essere i tuoi clienti, non sei Amazon. Se proverai a vendere a tutti alla fine non venderai a nessuno.
Prima di lanciare il tuo store online, prima di iniziare qualsiasi attività di marketing devi definire bene chi sono i tuoi clienti e la tua nicchia di riferimento.
In gergo il cliente tipo viene definito Buyer Persona e consiste nel definire questi aspetti:
- Dati demografici, dati generici riferiti all’età, al sesso, allo stile di vita e a dove vive il tuo Cliente
- Interessi, quali sono gli interessi del tuo Cliente? Sport, Fitness, Cucina…
- Valori e credenze, quali sono i valori importanti per il tuo Cliente?
- Problemi e soluzioni, cosa trova difficile il tuo Cliente? E come puoi aiutarlo a risolverli?
Gli ultimi due punti sono forse quelli più importanti perché ti aiutano a capire il tono di comunicazione da utilizzare nei tuoi contenuti e soprattutto su cosa fare leva per vendere.
Non investire negli strumenti
Questo è probabilmente l’errore più comune che fa chi inizia e vuole aprire un e-commerce online nel 2021.
Se hai il prodotto più bello del mondo ma non hai gli strumenti adatti per venderlo sei punto a capo. Investire negli strumenti è la cosa più importante che tu possa fare in questo fase iniziale.
Ciò comprende anche il sito web! Se il design del tuo sito è confusionario, non professionale, difficile da navigare perché creato da una persona inesperta semplicemente per risparmiare, sarà molto difficile poi vendere.
Su questo sito trovi già delle risorse utili che ti aiuteranno a costruire il tuo sito in modo corretto e professionale, se invece hai paura di non essere in grado rivolgersi ad un professionista potrebbe essere una buona idea.
La chiave del successo di un e-commerce: il customer service
Prima di continuare nella progettazione del tuo e-commerce, assicurati di organizzare bene l’assistenza clienti per il tuo sito.
Quando gli utenti visitano un nuovo store online è difficile che tendano a fidarsi alla prima botta e acquistino immediatamente. Per questo motivo avere un ottimo servizio clienti ti permette di creare questo rapporto di fiducia e ottenere subito le prime vendite.
Basta veramente poco per farlo, puoi utilizzare un qualsiasi sistema di chat come quella di Messenger o WhatsApp, oppure se usi WordPress puoi dare un’occhiata a questo plugin.
3. Scegliere la giusta piattaforma per il tuo e-commerce
Questo step è davvero molto importante. Una decisione sbagliata in questa fase può portare gravi conseguenze al tuo business e dopo sarà davvero difficile tornare indietro.
Se sei in fase di start-up e vuoi lanciare il tuo sito ecommerce ci sono due piattaforme che ti consiglio (una più dell’altra) e sono Shopify e WordPress+Woocommerce.
Confronto tra le migliori piattaforme e-commerce
SHOPIFY
Shopify è una piattaforma e-commerce self-hosted, ciò significa che avrai dominio, hosting e sito web tutti nello stesso posto. Non dovrai pagare niente per iniziare ma dopo la prova gratuita di 14 giorni è richiesto un abbonamento minimo di 29 dollari/mese.
Shopify è la piattaforma prediletta da chi non sa programmare, infatti creare uno store online è veramente facile grazie ai migliaia di temi e moduli disponibili.
Tuttavia come tutte le piattaforme self-hosted ha delle limitazioni nella personalizzazione e la maggior parte dei moduli che dovrai utilizzare sono a pagamento.
Inoltre Shopify prende una commissione per ogni tua vendita oltre all’abbonamento mensile: quindi più cresce il tuo business e più pagherai.
PRO:
- Veramente semplice da utilizzare
- Backend ottimizzato per l’e-commerce. Tutti gli strumenti a disposizione servono per vendere
CONTRO:
- Poco personalizzabile
- Non hai il pieno controllo del tuo sito
- Devi pagare un abbonamento mensile + una commissione per ogni vendita
WORDPRESS + WOOCOMMERCE
Woocommerce viene scelto per circa il 28% degli store online. È un plugin completamente gratuito di WordPress perciò potresti aprire il tuo e-commerce online senza ulteriori costi se non il dominio e l’hosting.
Woocommerce ti mette a disposizione tutti gli strumenti per gestire il tuo store: puoi organizzare i prodotti, le spedizioni, i pagamenti, i rimborsi ecc…
Inoltre esistono centinaia di altri plugin, gratuiti e non, che possono integrarsi a Woocommerce aumentandone le funzionalità.
PRO:
- Pieno controllo del sito
- Woocommerce può essere personalizzato con centinaia di addons
- Nessuna commissione sulle vendite
- Nessun costo per avviare tutto
CONTRO:
- Devi saper gestire il tuo sito WordPress (sicurezza, aggiornamenti, backup ecc..)
- Devi saper aggiungere le personalizzazioni (anche se non serve saper programmare)
Perché consiglio Woocommerce tra tutti
Sebbene Shopify sia più facile da utilizzare capita sempre quando si gestisce un e-commerce di aver bisogno di nuovi strumenti e di voler implementare nuove caratteristiche, come un sistema di affiliazione o “porta un amico”.
Con Shopify dovresti pagare ogni volta un modulo nuovo, che di solito sono molto costosi e richiedono un abbonamento mensile o annuale, mentre su WordPress esistono diverse alternative anche gratuite.
Inoltre Shopify è pensato in particolare per un mercato estero. In Italia va molto il contrassegno ossia il pagamento alla consegna, cosa che non viene ben gestita da Shopify (con un Cliente abbiamo dovuto cambiare piattaforma proprio per questo motivo).
Con Woocommerce, invece, hai il pieno controllo del tuo sito. Se non sai programmare esistono diversi temi che puoi utilizzare per dare l’aspetto che vuoi al sito.
Aprire un e-commerce online con Woocommerce ti permette di creare lo store che desideri, anche senza avere un grosso budget a disposizione.
Tutti i prerequisiti per uno store online (Dominio, Hosting, SSL…)
Bene, mettiamo che tu voglia proseguire con Woocommerce per il tuo sito. In questo caso avrai bisogno di un dominio e di un Hosting.
Su Da Zero a WP ho parlato molto di dominio e di quanto costa, perciò ti rimando a due articoli che ti saranno sicuramente d’aiuto per farti un’idea.
-> Come scegliere il giusto nome dominio
Lo spazio Hosting invece è lo spazio fisico dove risiederà il tuo sito web. Nell’ultimo link che trovi scritto sopra trovi quanto può costare un hosting, qui te ne voglio consigliare principalmente due.
Sono i due provider che utilizzo maggiormente mentre gestisco i siti dei miei Clienti.
Il mio primo è vHosting.
Il secondo è Siteground ed è quello sul quale attualmente appoggio tutti i miei siti.
Attualmente Siteground mette a disposizione un hosting ottimizzato per Woocommerce scontato del 54% per il primo anno.
Infine una volta scelto il nome dominio, acquistato l’Hosting e installato WordPress dovrai abilitare il certificato SSL.
È un particolare certificato di sicurezza che attesta che il tuo sito è sicuro. Senza questo tutti i metodi di pagamento più famosi come Stripe e PayPal non possono funzionare, perciò fai molta attenzione e assicurati di installarlo.
Siteground te ne mette a disposizione uno gratuito con l’hosting.
-> Installare e abilitare il certificato SSL su un sito WordPress
4. Serve P.IVA per aprire un e-commerce online?
Quello burocratico è sempre un iter molto complicato. In questo caso però la risposta alla domanda è davvero semplice: se vuoi aprire un e-commerce online hai bisogno della P.IVA.
Questa infatti non viene richiesta solo per quelle attività che vengono definitive occasionali, ossia che non svolgi con continuità nel tempo. Un ecommerce non può di certo rientrare in questa categoria perché è un negozio aperto 365 giorni l’anno e sempre disponibile.
Quindi si, devi aprire P.IVA, ma ciò non significa che devi per forza fondare un’azienda. Molti confondono questi due aspetti. Un’azienda, come per esempio una SRL, è una cosa e l’essere possessori di P.IVA un’altra.
Infatti potresti gestire un negozio online come libero professionista e rientrare nel regime ordinario o forfettario.
Inoltre attenzione! Aprire solo la P.IVA non basta!
È molto importante anche scegliere il giusto codice ATECO in fase di apertura, ossia un codice che identifica il tipo della tua attività per l’Agenzia delle Entrate.
In questo capitolo ho voluto solo darti un’infarinata generale, per tutti gli aspetti burocratici ti consiglio caldamente di consultare un commercialista esperto nel commercio elettronico.
5. Guida pratica: configurare il tuo store online
Finalmente ora possiamo andare un po’ sul pratico. Se hai seguito tutti gli step fino qui, a questo punto dovresti avere un dominio, un hosting su Siteground, WordPress installato e Woocommerce attivo.
In questo capitolo andremo a vedere come configurare correttamente Woocommerce per poter vendere online. Ci saranno alcune nozioni tecniche ma tranquillo l’unica cosa che dovrai fare è cliccare con il mouse. Iniziamo!
Configurare Woocommerce
Innanzitutto accedi al backend di WordPress utilizzando le tue credenziali.
Ti ricordo che troverai la pagina di login aggiungendo /wp-admin o /wp-login.php dopo il tuo dominio.
Per esempio miosito.it/wp-admin
Quando si installa WordPress per la prima volta occorre prima fare un po’ di pulizia generale e varie ottimizzazioni. Per non allungare ancora più di quello che sarà questa guida ti rimando alla mini guida che ho scritto sull’argomento.
La puoi scaricare gratuitamente cliccando sull’immagine.
Appena avrai installato il plugin di Woocommerce si avvierà il Setup Wizard. Questa è una procedura guidata che ti accompagnerà verso i vari step della configurazione del tuo store.
Nel primo step, ti verrà chiesto la posizione della tua base fisica. Se possiedi anche un negozio fisico puoi inserire la sua posizione, altrimenti puoi mettere la tua sede aziendale oppure l’indirizzo della tua casa. Compilati questo dati puoi procedere con lo step sul settore.
In questo step devi semplicemente selezionare il tuo settore di riferimento. Non ha nessuna valenza pratica ai fini dell’installazione.
Nel passaggio successivo Woocommerce ti chiederà cosa intendi vendere sul tuo sito, proponendoti dei plugin in abbonamento. Ti consiglio di non selezionare niente per adesso, se non prodotti fisici e download per i prodotti digitali.
Andando ancora avanti Woocommerce, a cui piace impicciarsi dei fatti tuoi, ti chiederà il numero di prodotti che pianifichi vendere e se vendevi già altrove. Puoi rispondere a caso, non è importante.
Invece devi fare attenzione ai plugin suggeriti sotto. Qui sta a te decidere, se credi che ti possano servire (come nel caso del plugin di Mailchimp se utilizzi questa piattaforma) puoi lasciarli selezionati, altrimenti togli la spunta.
Nell’ultimo step dovrai scegliere un Tema. Se ne hai già uno pronto puoi cliccare su Continua con il mio tema attivo.
Bene hai completato l’installazione guidata di Woocommerce. Ci sono ancora alcune cose da sistemare come l’inserimento di prodotti e le impostazioni di spedizione, IVA e pagamenti. Questo lo vedremo nel prossimo capitolo.
6. Preparati per iniziare a vendere
Questo è il capitolo più impegnativo. Qui imparerai proprio tutto quello che ti serve per gestire il tuo ecommerce online.
Inserisci il tuo primo prodotto
Aggiungendo al tuo indirizzo questo percorso /wp-admin/admin.php?page=wc-admin potrai accedere al percorso guidato di Woocommerce per completare i settaggi del tuo ecommerce.
Per esempio www.miosito.it/wp-admin/admin.php?page=wc-admin (assicurati di esserti loggato a WordPress prima).
Cliccando su Aggiungi prodotti potrai continuare con l’inserimento del tuo primo prodotto.
Puoi procedere con un inserimento manuale, uno guidato tramite template oppure tramite inserimento di un CSV o collegamento a gestionale esterno. Continuiamo con l’inserimento manuale: è più semplice di quello che immagini.
In alternativa puoi cliccare direttamente sul menu Prodotti > Aggiungi nuovo nel pannello di amministrazione di WordPress
Nello spazio in alto inserisci il titolo del tuo prodotto.
All’interno dell’editor testuale invece andrà il testo principale, quello che verrà mostrato sotto la tab Descrizione del prodotto. A destra seleziona la categoria di riferimento.
Il tasto blu serve per pubblicare il prodotto online e mostrarlo ai tuoi utenti, ma non farlo ancora.
Nella tab Dati prodotto è dove avviene la magia.
Innanzitutto devi scegliere la tipologia del prodotto, che può essere:
- Prodotto semplice, un classico prodotto senza variazioni (per esempio un gioiello o del cibo)
- Grouped product, sono prodotti che ne inglobano altri al loro interno. Ottimo per fare dei bundle con prezzi vantaggiosi.
- Prodotto esterno/Affiliate, utilissimo per chi fa Affiliate Marketing. È possibile inserire il link al sito esterno che vende il prodotto, personalizzare il bottone e inserire i prezzi.
- Prodotto variabile, è una particolare tipologia di prodotto che permette all’utente di scegliere tra varie caratteristiche (viene usato per esempio per l’abbigliamento, integratori ecc…)
Ogni prodotto, indipendentemente dalla sua tipologia può essere:
- Virtuale, un prodotto non fisico ma digitale
- Scaricabile, un prodotto che deve essere scaricato (per esempio ebook) e che quindi non deve essere spedito all’utente. In questo caso si dovrà inserire il file da scaricare, il limite di download e la scadenza.
- Standard, quando non si seleziona nessuna delle due opzioni precedenti
Prezzo di listino è invece, come si intende, il prezzo base del prodotto; può essere definito sia IVA inclusa che esclusa a a seconda delle impostazioni inserite su Woocommerce. In generale se non bisogna avere un calcolo dinamico dell’IVA (per esempio quando si vende in più paesi) consiglio di aggiungere il prezzo già ivato.
Prezzo in offerta è invece il prezzo scontato. L’offerta può essere anche pianificata e programmata anzitempo cliccando sul bottone Pianifica.
Nella scheda Inventario puoi gestire queste opzioni:
- COD, inserire un codice interno per gestire il prodotto. Questo viene anche utilizzato per sincronizzare gestionali esterni.
- Gestione magazzino? Quest’opzione ti permette di abilitare la gestione del magazzino e controllare i pezzi disponibili per ogni prodotto
- Status magazzino, puoi selezionare se il prodotto è Disponibile alla vendita oppure Esaurito
- Venduto singolarmente, permette di comprare una sola unità del prodotto. Molto utile quando si vendono prodotti digitali come ebook o video corsi.
Nella scheda Spedizione puoi inserire tutti i dati relativi al prodotto, come peso e dimensioni. Questi dati ti potranno essere utili se vuoi far calcolare le spese di spedizioni in base a questi due fattori. Puoi anche assegnare un metodo di spedizione particolare tramite la Classe, che andrà però impostata sulle impostazioni di spedizione generale.
Negli Articoli collegati è possibile selezionare altri prodotti per l’Up-sell e il Cross-sell. Questi verranno mostrati i primi all’interno della pagina del prodotto e i secondi nel carrello se il prodotto corrente è stato aggiunto. Se e come questi prodotti verranno mostrati dipende dalle impostazioni del tema attivo.
La scheda Attributi serve per generare le variazioni principalmente ma anche per mostrare delle caratteristiche del prodotto che possono essere in comune con altri, quasi come dei tag.
È possibile creare un nuovo attributo direttamente dal pannello ma è più semplice farlo dalla pagina dedicata che si trova sotto al menu Prodotti > Attributi. Ogni attributo può contenere uno o più termini, questi indicano le variazioni di quell’attributo. Per esempio i termini XS, S, M, L, XL sono le variazioni dell’attributo Taglia.
Un attributo può essere utilizzato per creare una variazione del prodotto. Per fare questo occorre selezionare la voce “Usato nelle variazioni”.
Se invece non si mette la spunta a questa voce l’attributo può essere utilizzato ad altri scopi: per esempio alcuni plugin li utilizzano per creare un filtro da inserire nelle pagine di Archivio.
Le Variazioni sono davvero molto importanti, per cui se vuoi aprire un e-commerce online devi imparare bene questo aspetto di Woocommerce. Quasi il 90% di tutti gli store online utilizzano le variazioni: è semplicemente una cosa che non puoi non sapere.
Una volta creato gli attributi puoi generare le variazioni: né viene creata una per ogni termine di ogni attributo. Ogni singola variazione può essere poi personalizzata. Magari vuoi fare un super offerta solo per la taglia L del tuo capo di abbigliamento, allora è in questa scheda che devi inserire il prezzo scontato.
Puoi anche personalizzare l’immagine per ogni variazione, la gestione dei pezzi, i dati di peso e dimensioni e aggiungere una descrizione particolare.
Nell’ultima tab, Avanzate, puoi aggiungere delle Note di acquisto da inviare all’utente dopo che ha effettuato il pagamento, relative a quel prodotto, puoi decidere l’ordine del prodotto nel menu e se selezionare o meno le recensioni.
Infine, dopo aver inserito tutte le impostazioni del prodotto assicurati di fare queste cose:
- inserisci una breve descrizione del prodotto, questa viene mostrata nella parte alta della scheda prodotto vicino al bottone di acquisto, quindi deve essere una frase molto ingaggiante.
- definisci qualche tag che possa collegare il prodotto ad altri già nello store
- inserisci l’immagine del prodotto principale, quella che verrà mostrata anche nelle ricerche e negli archivi
- se hai a disposizione altri immagini puoi inserirle nella galleria prodotto
Abbiamo finito! Hai appena inserito il tuo primo prodotto!
Scegli i metodi di pagamento
Questa parte è molto importante, sai è difficile vendere se non imposti i metodi di pagamento!
Di base Woocommerce ha alcuni metodi già inseriti, come bonifico, assegno e pagamento alla consegna, prima però andremo ad impostare quelli principali, ossia Stripe e PayPal.
Se vuoi aprire un e-commerce online questi due metodi di pagamento non possono mancare, non solo perché sono i più diffusi ma perché ti permettono di ricevere pagamenti sia con qualsiasi carta di credito che con account paypal.
Per iniziare, ritorniamo alla pagina della guida di Woocommerce che puoi trovare sotto il menu Woocommerce > Home e seleziona il punto n.2, “Scegli i metodi di pagamento”.
Seleziona Stripe cliccando su Configura. Il sistema installerà il plugin WooCommerce Stripe Payment Gateway. Ora devi inserire le API, ossia particolari codice che permettono al tuo account Stripe di comunicare con il sito.
Accedi al tuo account Stripe. Già dalla Home del tuo account dovresti vedere la scheda con le API live. Da qui copia la Chiave pubblicabile e incolla nelle impostazioni di Woocommerce.
La Chiave privata una volta generata non può essere più visualizzata, quindi ne dobbiamo creare un’altra. Se invece è la prima volta segui questa procedura.
All’interno dell’account Stripe vai su Sviluppatori > Chiavi API. Dove leggi scritto chiavi standard clicca il bottone Crea chiave privata, inserisci un nome etichetta e clicca su Crea.
Ti verrà fornita la chiave privata che potrai copiare all’interno di Woocommerce. Se hai fatto tutto correttamente dovresti aver entrambi i campi compilati. Clicca su Procedi.
Hai connesso Stripe. Passiamo a PayPal.
Cliccando su configura verrà installato questo plugin WooCommerce PayPal Payments. Successivamente clicca su Connetti.
Verrà aperta una nuova scheda in cui dovrai effettuare il login al tuo account PayPal.
Inserisci prima la tua email e lo stato, accedi poi all’account e clicca su Accetta e continua.
Ora ti verrà chiesto di trasformare il tuo account PayPal privato in un account Business. Tranquillo non si paga niente ma è indispensabile se vuoi aprire un e-commerce online e utilizzare PayPal. Nella scheda successiva inserisci i tuoi dati e clicca su Accetta e infine su Torna su Woocommerce Developers.
Se tutto è filato liscio non devi fare altro, però a volte succede che il sistema non riesce a collegare automaticamente l’account con il sito. Per risolvere questo problema occorre inserire manualmente altre due informazioni: l’ID Cliente e la Chiave Privata.
Collegati all’indirizzo https://developer.paypal.com/ ed esegui il login dal bottone in alto a destra.
Dalla dashboard a sinistra seleziona My apps & credentials e poi clicca su LIVE.
Dovresti vedere un App già creata chiamata MyApp_WooCommerce_Developers, questa è stata prodotta dall’automazione del passaggio precedente.
Ora cliccaci sopra e troverai il tuo Client ID e la chiave segreta (privata) da copiare all’interno delle impostazioni di Woocommerce.
Una volta copiato/incollato tutto al posto giusto clicca su Procedi e avrai aggiunto correttamente PayPal al tuo store online.
Tuttavia PayPal e Stripe da soli non bastano. Se vuoi aprire un e-commerce online in Italia ti servirà sicuramente la spedizione in contrassegno e metodo di pagamento alla consegna. Questo perché in Italia ancora tendiamo a non fidarci degli ecommerce e quindi questa modalità di pagamento è molto richiesta perché diminuisce il rischio di frodi.
Per abilitarlo ti basta selezionare la voce preposta.
Volendo puoi aggiungere anche i Bonifici. Ti basta cliccare su Configura nell’opzione dedicata e compilare con i tuoi dati bancari.
Aggiungi le aliquote d’imposta
Gestire la parte fiscale è sempre molto complesso, molto di più che aprire un e-commerce online.
In generale se vendi solo in Italia e quindi non devi applicare regole diverse in base al paese per il calcolo dell’IVA ti consiglio di saltare questo step e inserire direttamente i prodotti compresi IVA. Sarà tutto molto più semplice credimi!
Se invece ti piacciono le cose complicate continua pure a leggere.
Passiamo quindi al terzo step della guida che trovi su Woocommerce > Home, ossia “Aggiungi le aliquote d’imposta“.
Woocommerce ci chiederà di installare un altro plugin, Jetpack. Per il momento decidiamo di non farlo e clicchiamo su Configura manualmente.
In questa sezione puoi inserire l’aliquota IVA per ogni stato in cui andrai a vendere:
- Codice Nazione, inserisci il codice della nazione (IT per Italia, US per Stati Uniti ecc…)
- Codice Stato, indica il codice per la Provincia (in generale su Woocommerce quando leggi Stato vuol dire Provincia )
- C.A.P., indica il codice per il CAP
- Città, indica il codice per la città
- Aliquota %, percentuale dell’imposta
- Nome imposta, nome dell’aliquota
- Priorità, la priorità da utilizzare se sono presenti più aliquote
- Composto, seleziona se è un’aliquota composta
- Spedizione, seleziona se l’aliquota si applica anche alla spedizione
Per ogni Stato dovrai aggiungere una nuova riga e definire tutti questi aspetti. Per i primi 4 elementi puoi inserire un asterisco * per lasciare applicare l’aliquota a tutti i paesi o provincie.
Imposta i costi di spedizione
Il punto 5 della guida del menu che trovi su Woocommerce > Home ti permette di impostare i costi di spedizione. Cliccandoci puoi inserire un costo per l’Italia o il primo paese che hai selezionato in fase di installazione e per il resto del mondo.
Tuttavia questa è una configurazione un po’ troppo semplicistica, per cui ti consiglio di andare sul menu Woocommerce > Impostazioni > Tab Spedizione.
In questa sezione troverai già il paese standard (in questo caso Italia) e potrai aggiungere tutti i paesi in cui vorrai vendere. Per ognuno di essi puoi definire diversi metodi di spedizione. Clicca su Italia per continuare.
Clicca su Aggiungi metodo di spedizione. Puoi scegliere tra 3 opzioni:
- Tariffa Unica, puoi decidere il prezzo di varie tariffe, per esempio standard, espresso ecc..
- Spedizione gratuita, puoi decidere quando far abilitare la spedizione gratuita
- Ritiro in sede, l’utente non pagherà le spese di spedizione perché potrà ritirarlo presso una sede fisica o convenzionata.
Per la Tariffa unica e Ritiro in sede puoi definire il costo e lo stato delle imposte.
Per la spedizione gratuita puoi scegliere quando farla abilitare in base all’importo minimo di un ordine o all’aggiunta di un codice promozionale.
Se vuoi aprire un e-commerce online nel 2021 ti consiglio vivamente di inserire la spedizione gratuita, perché è un fortissimo trigger che induce all’acquisto.
Personalizza il tuo negozio
L’ultimo step della guida Woocommerce > Home è abbastanza inutile, perché sicuramente non spetta a Woocommerce a decidere che aspetto avrà il tuo negozio, quindi puoi saltare tutti questi passaggi e completare la configurazione.
7. Cambia il tuo tema WordPress
I temi di WordPress sono il cuore di tutto il sito. Ti consentono di avere un design unico e centinaia di funzionalità diverse, l’unica cosa che devi fare è trovare quello più adatto a te e installarlo.
Con WordPress puoi personalizzare dei temi già prodotti da altri (temi premium) oppure se sai programmare crearne uno da zero. In questo articolo trovi l’elenco di tutte le tipologie di temi esistenti per WordPress.
-> Tutti i tipi di temi WordPress
Se vuoi costruire il tuo sito senza scrivere alcuna riga di codice utilizzare un tema premium è una buona idea, anche se in generale sono temi molto pesanti che vanno a rallentare di molto il sito (per questo motivo assicurati di installare poi un buon plugin di cache).
Themeforest.net è un ottimo sito dove trovare questi temi, ma se hai fretta ne ho già selezionati per te ben 6, utili per varie necessità.
-> I migliori 6 temi premium per WordPress 2021
Una volta che avrai acquistato il tuo tema premium, avrai tra le mani un file zip che dovrai aggiungere su WordPress.
Per farlo vai su Aspetto > Temi e clicca su Aggiungi nuovo e poi Carica Tema. Cerca il file zip nel tuo computer e poi premi su Installa adesso.
8. Preparati ad vendere con il tuo store online
Se non hai mai usato WordPress prima ad ora e hai deciso di aprire il tuo e-commerce online con questa piattaforma, in questo capitolo ti guiderò passo passo nella creazione di un sito che ti permetta di far funzionare il tuo store al 100%.
Un ecommerce che si rispetti a bisogno di 5 cose:
- Un menu di navigazione
- Una Home Page statica
- Pagine standalone
- Sidebar laterali con Widget
- un Blog per lo store online
Aggiungere un menu di navigazione
Un menu di navigazione è molto importante in un ecommerce: permette agli utenti di vedere subito quali pagine sono state create e a navigare correttamente il sito. In genere viene posizionato nella parte in lato a destra dello schermo, ma la posizione dipende dal tema che hai installato.
Per aggiungere un menu di navigazione, vai su Aspetto > Menu. Prima di tutto devi specificare un nome; non è importante cosa scrivi, questo servirà solo a te per indentificare rapidamente il menu. Una volta aggiunto il nome premi su Crea menu.
Ora tramite la sidebar laterale puoi aggiungere le varie pagine selezionando la casella affianco e poi premendo su Aggiungi al menu. Una volta aggiunta una pagina puoi ordinarla di posizione cliccandoci sopra, tenendo premuto e trascinandola dove desideri; vedrai un piccolo rettangolo tratteggiato che ti mostrerà la posizione.
Infine seleziona la posizione di visualizzazione, ossia dove verrà mostrato il menu a seconda del tema selezionato. Quando hai fatto tutto premi su Salva menu.
Impostare una Home Page statica
Appena installai WordPress, la pagina iniziale del tuo sito sarà quella che mostra gli ultimi articoli del Blog. Se però stai cercando di aprire un e-commerce online questa non è una buona soluzione.
L’Home page di un ecommerce dovrebbe essere quella che mostra i prodotti e che spiega il valore del tuo Brand.
Per cambiare quest’impostazione vai su Impostazioni > Lettura, scegli l’opzione Una pagina statica e poi seleziona la pagina che vuoi mostrare come tua Home Page. Una volta fatto premi su Salva le modifiche.
Creare delle pagine standalone
Per un ecommerce che si rispetti non bastano le pagine prodotti ma dovrai creare anche delle pagine standalone, per esempio Chi siamo, Termini e Condizioni, Privacy Policy, FAQ, Contattaci ecc… Queste sono solo alcune di quelle che dovresti creare per il tuo store.
Aggiungere una pagina è molto semplice, ti basta andare su Pagine > Aggiungi Pagina.
Aggiungi il titolo e il contenuto; quando hai fatto tutto clicca su Pubblica e aggiungi la pagina al Menu.
Per creare il contenuto puoi semplicemente scrivere all’interno dell’editor e utilizzare Gutenberg, oppure se vuoi fare qualcosa di più creativo ti consiglio di utilizzare Elementor, un editor visuale drag&drop che ti permette di aggiunge tantissime cose alle tua pagine, come slider, video, caroselli, prodotti, ecc…
Aggiungere Sidebar laterali con Widget
Le sidebar ti permettono di aggiungere funzionalità interessanti al tuo sito, come i pulsanti per i social, recensioni oppure un filtro in AJAX per i prodotti (che consiglio vivamente per un ecommerce).
Per aggiungere un widget ad una sidebar vai su Aspetto > Widgets e selezionane uno dal lato sinistro e trascinalo sulle sidebar che trovi nel lato destro. Quali e quanti sidebar troverai dipende dal tema che hai attivato sul tuo sito.
Creare un Blog per il tuo store online
Vuoi migliorare le vendite del tuo ecommerce? Vuoi che i tuoi utenti vengano coinvolti dai tuoi prodotti? Allora devi aprire un Blog!
Ogni store online necessita di un Blog, non solo per migliorare il rapporto con i Clienti ma anche per aumentare il posizionamento delle pagine del sito. Aggiornare un Blog è il metodo migliore per continuare a ricevere traffico gratuito sul tuo store.
Per creare un Blog devi prima aggiungere degli articoli. Per farlo vai su Articoli > Aggiungi nuovo.
Quando avrai scritto un po’ di articoli, crea la pagina del Blog andando su Pagine > Aggiungi pagina e infine ritorna su Impostazioni > Lettura per selezionare questa pagina nell’opzione Pagina articoli.
Qui trova una guida esaustiva su come aprire un blog nel 2021 con WordPress.
9. Aggiungi più funzionalità al tuo negozio online
Aprire un e-commerce online con Woocommerce è abbastanza semplice, la difficoltà sta nel capire quali strumenti aggiungere per aumentare le conversioni e quindi le entrare dello shop onlnie.
Ecco quindi alcuni plugin che in generale consiglio sempre per ogni ecommerce, come moduli di contatto, plugin per la SEO e altro:
- Contact Form 7, un modulo di contatto leggero per ricevere email dai tuoi utenti
- Yoast SEO, un plugin molto utile per controllare l’indicizzazione delle tue pagine, prodotti e articoli
- Elementor, editor visuale drag&drop per costruire le tue pagine web
- WooCommerce PayPal Payments, accetta pagamenti tramite PayPal
- Stripe Payment Gateway, accetta pagamenti tramite Stripe
- Woocommerce Satispay, utilizza Satispay come metodo di pagamento
- Paid Membership Pro, plugin per creare piani di membership integrabili con Woocommerce
- Wordfence Security, proteggi il tuo ecommerce da attacchi hacker e virus
- Pixel Caffeine, ti permette di connettere il Pixel di Facebook in modo veramente semplice
- WooCommerce Cart Abandonment Recovery, crea email automatiche per il recupero del carrello
- ShareThis Share Buttons, aggiunge bottoni di condivsione social per prodotti, pagine e articoli
- kk Star Ratings, aggiunge le stelline di votazione per prodotti, pagine e articoli
10. Lancia il tuo ecommerce e promuovilo
In questa lunga guida abbiamo visto come aprire un e-commerce online nel 2021 da zero. Ora prima di pubblicarlo e iniziare a guadagnare online assicurati di seguire la guida per lanciare un sito web.
Contiene tutte le impostazioni più importanti che devi settare e che ti assicureranno di non subire penalizzazioni di traffico e di indicizzazione da Google, perciò assicurati di leggerla.
La trovi cliccando sull’immagine.
Promuovi il tuo sito e rimani in contatto con i tuoi utenti
Sai qual è il metodo più economico e più funzionale per costruire un rapporto solido con i tuoi utenti? È attraverso l’invio di newsletter dove dai valore alla tua audience e li informi delle novità e sconti sul tuo store online.
Aggiungere un sistema di Email Marketing ad un ecommerce è sempre una buona idea, perché ti permette di non perdere contatto con chi ha già comprato da te e a provare a riconvertirlo.
Esistono davvero tantissimi piattaforme che ti permettono di raccogliere le email dei tuoi utenti, quello che ti consiglio io, perché lo uso per i miei business e per i miei Clienti, è Active Campaign: costa poco (solo 9 dollari al mese) e ha diverse funzioni utili, come automazioni e segmentazioni utenti.
Siamo arrivati alla fine di questa guida. Se hai dubbi o domande fammi sapere nei commenti.