Come scegliere un giusto nome dominio è la prima domanda che ti dovresti porre quando stai per aprire un sito web.
Sembra una cosa scontata ma ci sono diverse considerazioni da fare prima di acquistare un dominio e pubblicare un sito web.
Se acquisterai un dominio di istinto, rischi poi di avere problemi in futuro e di non aver più la possibilità di risolverli.
Vediamo quindi le regole da seguire e le cose da non fare quando devi scegliere il giusto nome dominio.
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Che cos’è un dominio?
Pensa al tuo sito web come ad una casa; il dominio è l’indirizzo per accedere a quella casa.
Infatti il dominio non è altro che un indirizzo web che l’utente digita nella barra di ricerca per collegarsi al sito web di riferimento.
In genere quando si digita un sito web, viene scritto in questo formato:
https://miosito.it

Il protocollo non fa tecnicamente parte del dominio ma quando visiti un sito web è sempre presente, perciò è bene capire di cosa si tratta.
Esso indica essenzialmente come vengono passati i dati tramite la rete.
L’https è il nuovo standard, che va a sostituire l’http, e indica che il sito è sicuro. Quindi è molto importante per siti di e-commerce o in qualunque altro dove l’utente deve lasciare dei dati.
Assicurati per questo di avere il tuo sito in https, altrimenti verrai penalizzato anche dai motori di ricerca.
Google ha già iniziato a indicare i siti con ancora l’http come non sicuri.
Il nome dominio è il nome effettivo del tuo sito. Ovviamente questo lo scegli tu, a seconda del tuo gradimento. Ti consiglio però di optare per il nome del tuo Brand o inserire il tuo nome e cognome se stai facendo Personal Brand.
L’estensione è la parte finale del dominio. Ne esistono davvero di tanti tipi, ma il .it e il .com sono le più famose.
Qui se apri un sito per lavorare sul territorio italiano utilizza il punto it, altrimenti se prevedi di doverti già spingere verso i mercati esteri e di avere bisogno di un sito multilingua compra pure il punto com.
Che nome devo scegliere per il mio dominio?
Scegliere il giusto nome dominio fa tutta la differenza del mondo.
Sbagliare questo step può portare solo problemi.
Ecco quindi le regole da tenere sempre a mente.
Un nome dominio deve essere:
- disponibile in tutte le forme, molti commettono questo errore: acquistano solo la versione .it ignorando completamente le altre e soprattutto gli account social. Quando avvii un nuovo sito web che è legato ad un’attività devi essere certo di essere l’unico con quel nome.
- non utilizzare estensioni strane, come .blog, .info, .online ecc… Generalmente vengono utilizzate da siti che fanno spam e per questo motivo potresti venire penalizzato.
- non pensare alla SEO, molti cercano un nome che corrisponda più possibile all’intento di ricerca degli utenti. Per esempio ristorantiancona.it. Questo in gergo si chiama dominio Exact Match, ma è una tecnica SEO obsoleta che non porta più nessun vantaggio. Prediligi la tua Unique Selling Proposition (in breve che benefici avranno i tuoi utenti?).
- facile da ricordare, non utilizzare nomi complicati e in inglese. Devono essere parole semplici.
- facile da comunicare al telefono, soprattutto se hai un’attività locale.
- non troppo lungo, nomi lunghi non si ricordano facilmente e ti creeranno problemi con Google nei risultati di ricerca.
- non utilizzare i trattini, per lo stesso motivo delle estensioni strane potresti venire penalizzato.
Per controllare tutte le estensioni disponibili e i profili social ti consiglio questo strumento online.
Si chiama namechk. Ti basta digitare il nome dominio che hai scelto (senza estensione) per vedere tutte le disponibilità (segnate in verde).

Gli unici che sono esclusi sono l’estensione .it e stranamente anche l’account Instagram ma rimane comunque un buon modo per avere una panoramica di tutti gli altri social.
Dove comprare il dominio giusto
Esistono davvero tanti siti dove acquistare il proprio dominio, ma visto che di solito si compra in associazione ad uno spazio web, la migliore soluzione è andare nei siti che offrono anche un buon Hosting.
Dopo 10 anni di esperienza con WordPress, me ne vengono in mente due da consigliarti.
Il primo è vHosting.
Il secondo è Siteground.
Sia vHosting che Siteground sono due soluzioni per far partire il tuo business con un sito WordPress. Qui puoi controllare se l’estensione punto it è disponibile e prendere insieme uno spazio web dove caricare tutti i file del sito.
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